Mont-Blanc alla maniera di Lenotre
Mont-blanc alla maniera di Lenotre
Avete dato un’occhiata alla copertina della rivista “Fou dePatisserie”?
Io ne sono rimasta incantata, il tipico colpo di fulmine goloso che noi pasticceri pasticcioni conosciamo bene, e capita che un’ immagine che rasenta la perfezione come questa ti resta piantata nella mente fino a che non scatta quell’impulso folle e temerario di voler provare a riprodurre cotanta magia!
Ma come si fa?......e la ricetta? Il magazine è impossibile da trovare in Italia, ho anche pensato di ordinarlo ma avrei spettato chissà quanto tempo e allora non ci resta che una sana ricerca in rete eee voilà! Qualche pasticcere pasticcione mi ha preceduta e messo persino la ricetta, la bravissima Chiara di Thats’ Amore e un fantastico blog francese che seguo da qualche mese sempre così innovativo e aggiornato.
Adesso che so tutto non posso che attaccare la planetaria e partire :)
Il dolce è abbastanza articolato, è una rivisitazione del classico Mont-blanc ma direi molto rivisitato….la base è una pate sablè alla mandorla ricoperta con crema di mandorle, un leggero strato di crema di marroni , poi mirtilli freschi e ancora una bella cupoletta di crema diplomatica ricoperta di una mousse leggera di marroni e decorata con merighette e mirtilli……uff!! ho fatto fatica anche solo a descriverla :) . Visti i tanti passaggi si possono comunque preparare alcune cose in anticipo anche di qualche giorno e poi assemblare il tutto, come la crema pasticcera, la sablè, le merighe. Ma passiamo alla ricetta.
Per la crema pasticcera:
320 ml di latte intero
80 ml di panna fresca
80 gr di tuorli
80gr di zucchero semolato
15 gr di amido di riso
15 gr di amido di mais
10 gr di burro
Mezza bacca di vaniglia
Portate a leggero bollore il latte con la mezza stecca di vaniglia . A parte, sbattete i tuorli con lo zucchero e gli amidi . Eliminate la vaniglia e versate il latte sui tuorli, rimettete il tutto nel pentolino e cuocete sempre mescolando fino ad addensamento della crema,meno di 1 minuto dopo il bollore. Aggiungete il burro, mescolate e lasciate raffreddare.
Per la pate sablè alle mandorle( per 4 tortine da 10 cm di diametro)
125 gr di farina
90 gr di burro
30 gr di zucchero a velo
30 gr di farina di mandorle,
1 tuorlo e un pizzico di sale
Nella ciotola della planetaria mescoliamo il burro a pezzetti, tolto dal frigo qualche minuto prima, e lo zucchero a velo fino ad renderli cremosi, poi unire il resto degli ingredienti tenendo la farina per ultimo. Farne un panetto e mettere in frigorifero a raffreddare per un paio d’ore. Dopo il raffreddamento stenderla a circa 3mm di spessore e ricoprire dei fondi per tartellette precedentemente imburrati. Lasciamoli riposare in frigo mentre prepariamo la crema di mandorle
Per la crema di mandorle:
50 gr di burro morbido
50 gr di farina di mandorle
50 gr di zucchero a velo
1 cucchiaio di maizena
1 cucchiaino di rum
75 gr di crema pasticcera.
In una ciotola mescolate il burro morbido con lo zucchero a velo, aggiungete la Maizena e la farina di mandorle. Mescolate bene, poi unire il tuorlo, il rum e la crema pasticcera e dare un’ultima mescolata alla crema. Riempite i fondi di sablè e cuocete per 30 minuti circa nel forno caldo a 170°C. Lasciate raffreddare.
Per la mousse leggera alla vaniglia:
200 gr di crema pasticcera,
160gr di panna,
2 fogli di gelatina alimentare.
Mettete la gelatina in ammollo in acqua fredda, strizzatela poi scioglietela per qualche secondo nel forno a microonde e aggiungetela alla crema pasticcera. Mescolare bene con un mixer ad immersione per lisciare bene la crema, poi incorporate delicatamente la panna montata.
Per la mousse di marroni:
35gr di crema di marroni Vis,
70gr di pasta di marroni , (io lo omessa, ho usato tutta crema di marroni)
10gr di whisky,
1 foglio di gelatina,
150gr di panna fresca.
Montate la panna e tenere in frigo fino all’utilizzo. Ammollare la gelatina in acqua fredda, strizzatela poi scioglietela per qualche secondo nel forno a microonde. Aggiungerla alla crema e alla pasta di marroni con il whisky, Mescolate bene e incorporate delicatamente la panna montata.
Per le meringhette:
2 albumi,
60gr di zucchero,
60gr di zucchero a velo,
qualche goccia di succo di limone.
Accendete il forno a 90°C. Montate gli albumi a neve ferma con il succo di limone e versando a poco a poco lo zucchero semolato. Quando la meringa è soda, incorporate delicatamente poi lo zucchero a velo con una spatola. Su un foglio di carta forno, formate delle meringhette con una tasca da pasticcere con bocchetta liscia da 1 cm di diametro. Cuocete per circa 2 ore . Lasciate seccare in forno per un’altra oretta e conservatele in un contenitore a chiusura ermetica.
Per l'assemblaggio delle tortine 100gr di crema di marroni Vis o di marmellata di mirtilli, 100gr di mirtilli freschi.
Spalmate la crema di marroni Vis o la marmellata di mirtilli sulle tortine di sablè e crema alle mandorle già cotte. Posate sopra i mirtilli freschi e coprite con la mousse leggera alla vaniglia formando una leggera cupoletta. Mettete in frigo.
Ricoprite con la mousse di castagne usando una bocchetta liscia di piccolo diametro e disegnando un nido dio crema che parta dal centro fino a ricoprire tutta la cupoletta. Mettete in frigo.
Prima di servire, decorate con mirtilli, le meringhette e spolverate con lo zucchero a velo. Servitela fresca
Con questo post inauguro anche la mia collaborazione con la fantastica Azienda Vis , confetture, composte, creme golose e tanto altro ancora dalla Valtellina.
Questo dolce è meraviglioso...!!!
RispondiEliminaL'ho vista ora...ed effettivamente è incantevole...ma direi che tu non sei stata da meno ! Anzi ! Complimenti, perché hai realizzato un capolavoro ! Ti abbraccio :*
RispondiEliminad'effetto per le grandi occasioni, bravissima
RispondiEliminaTu sei una maga della pasticceria!! Complimenti davvero. Mi hai ingolosita e se non fossi così timorosa di fare disastri mi cimenterei anche io a provarla. Quasi quasi mi invito da te.. che ne dici, ne è rimasta una? :)
RispondiEliminaPosso solo dire che è fantastica e sarà buona, buonissima. Complimenti! Anna
RispondiEliminaAngela è una meraviglia e tu sei stata bravissima!!hai realizzato un capolavoro
RispondiEliminabaci a presto!!
oh signur!! spettacolo!! come al solito quando passo da te...aggiungerei! questi colpi di fulmine sono molto frequenti anche per me, ti capisco tantissimo! complimenti e bacioni
RispondiEliminamamma mia che meraviglia!!! sei sempre più brava!!! i miei complimenti!!!! un abbraccio
RispondiEliminaWow, il mont blanc è uno dei miei dolci preferiti! La tua versione m'ispira molto, anche se un po'complicata... ci vorrà un po' di pazienza! Grazie anche per gli spunti che mi hai dato: la rivista e il blog francese!
RispondiEliminaAngela...vai alla grandissima !!!! Un altro capolavoro hai creato ! Io adoro il monte bianco (anche alpinisticamente parlando !). Ti mando anche i miei migliori auguri di Buon Natale...augurandoti che sia dolcissimo. Un abbraccio !
RispondiEliminatantissimi auguri di buon Natale, bacioni affettuosi!
RispondiEliminaQuant'è elegante ed invitante questo mont blanc!! Auguri per anno con solo buone notizie... BUON 2014 :* <3
RispondiEliminaGrazie di cuore e mille auguri anche a te Donatella
EliminaMont Blanc delizioso ed invitante!! Come dici tu è lungo e difficoltoso da realizzare, soprattutto se si tratta di noi comuni mortali e non di un pasticcera brava e appassionata come te...hai per caso altre idee da proporci per un risultato che si posso avvicinare al Mont Blanc, ma di più semplice realizzazione?
RispondiEliminaGrazie mille
Anna
Grazie mille Anna.Stavo proprio pensando ad un mont blanc in bicchierino, molto più semplice ma ugualmente goloso....a presto la ricetta :)
EliminaUna meraviglia, complimenti. E tanti auguri di Buon Anno! :)
RispondiEliminaCiao Anca, che piacere rileggerti! Buon Anno anche a te carissima
Eliminache idea!
RispondiEliminaGrazie mille :)
EliminaGrazie a tutte voi per i bei messaggi lasciati e gli auguri.....sono stata latitante per un pò ma adesso che sono di nuovo qui vi lascio un sacco di auguri sinceri per un meraviglioso 2014!!!!!
RispondiEliminaMa che dolce delizioso ed elegante ...bella questa versione...complimenti! Ciao a presto Lia
RispondiEliminaEh si bisogna dire che è moooolto complessa come preparazioneeeee!! Io mi sono persa, ma posso comunque dire che guardarne una porzione stupisce anche di più che guardarla intera, con tutti quei fantastici strati!
RispondiEliminaNon avevo visto che mi hai citata nella presentazione!! Grazie mille per il complimento, venendo da te, ne sono molto onorata!!! Ti è venuto molto bene.
RispondiEliminaAngela, il Mont-Blanc è uno dei mie dolci preferiti! Adoro la castagna in tutte le sue forme!!! Questa versione è assolutamente strepitosa, così elaborata, chissà che bontà! Bravissima! Inutile dire che anch'io mi sono arrovellata per cercare "Fou de Patisserie" in Italia... ma purtroppo non si trova online. Mi sa che alla fine lo ordinerò, quando sono stata in vacanza in Francia ho acquistato qualche numero ed è davvero una rivista imperdibile per chi ama la pasticceria. A presto, un abbraccio!
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