Schiacciata dolce all'uva e grano saraceno
La vedevo ovunque questa schiacciata all'uva, era diventata un' ossessione ormai, è evidente : ogni blog che si rispetti deve avere assolutamente la sua ricetta di schiacciata. E perché io in quasi 3 anni di blog non l'ho mai fatta? Perché rischio che finisca la stagione dell'uva e ancora non l'ho mai fatta? Perché mi vado a spulciare tutte le proposte in rete e poi non mi decido?
Perché odio l'uva!!!
Ecco l'ho detto, la odio, la odio. Non mi è mai piaciuta e poi tutti quei semini orribili, una vera tortura, anche quando eroicamente ho voluto provare a mangiarne qualche chicco , i semi li dovevo assolutamente togliere uno ad uno, alla fine 3 chicchi d'uva mangiati e la conclusione che non fa per me!
Eppure ho la sensazione di non essere l'unica a detestare gli acini dell'uva visto che ultimamente i banchi della frutta sono pieni di "uva senza semi"......mi sono fatta tentare. Quando l'ho presa mio marito è quasi inorridito, lui che è un estimatore dell'uva "quella vera" dice lui. Ma io l'ho presa per un motivo....faccio la schiacciata! Ormai ero decisa, tanto se è una schifezza a casa c'è chi la mangerà comunque volentieri, e poi la cosa importante e che io abbia la mia ricetta di schiacciata, giusto? :)
L'ispirazione è partita dal meraviglioso blog di Sara, ho sostituito la farina di semola con grano saraceno per darle un sentore più rustico, cambiato i tempi di lievitazione e usato zucchero muscovado.
Risultato? Io amo la schiacciata! Buona, buona, buona, anzi di più. Una vera scoperta e domani la rifò :)
Ingredienti
(per uno stampo di 26 cm)
130 g di farina 00
80 g di farina di grano saraceno
50 g di manitoba
150 ml di acqua
15 g di zucchero muscovado + 4 cucchiai per lo spolvero
1 cucchiaio di olio extravergine
1/2 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di miele
3 g di lievito di birra secco
400 g di uva rossa da tavola (mia senza semi)
Procedimento
Ecco la schiacciata lievitata e pronta per il forno
Ingredienti
(per uno stampo di 26 cm)
130 g di farina 00
80 g di farina di grano saraceno
50 g di manitoba
150 ml di acqua
15 g di zucchero muscovado + 4 cucchiai per lo spolvero
1 cucchiaio di olio extravergine
1/2 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di miele
3 g di lievito di birra secco
400 g di uva rossa da tavola (mia senza semi)
Procedimento
Con un pò di acqua tiepida sciogliete il lievito assieme al miele. In un contenitore a parte, oppure in planetaria, setacciate le farine e iniziate a versarvi l'acqua poco alla volta, l'olio, lo zucchero e il lievito sciolto.
Impastate energicamente per 5 minuti , poi unite il sale. Mettete l'impasto sul piano di lavoro e continuate a impastare fino ad avere un panetto più elastico.
Adesso fate un paio di giri con pieghe di secondo tipo che serviranno a dare forza all'impasto, mettetelo in una ciotola unta d'olio, e spennellate d'olio anche il panetto poi coprite con pellicola alimentare e a questo punto o lasciate maturare il frigo per qualche ora (anche tutta la notte) oppure lo lasciate lievitare per 3 o 4 ore.
Io l'ho fatto maturare in frigo 5 ore, poi l'ho lasciato lievitare altre 2 ore in forno che avevo riscaldato a 30° e poi spento. Adesso dividete in due l'impasto ed iniziate ad allargare con le mani unte di olio la prima metà e poi ponetela sulla teglia tonda leggermente unta d'olio, mettete sopra circa 250 g di uva già lavata, spolverizzate con lo zucchero muscovado e coprite con l'altra metà dell'impasto, spennellatelo d'olio poi mettete sopra il resto dell'uva e dello zucchero.
Lasciate lievitare ancora un ora o due e infornate a 180° per una ventina di minuti.
Fantastica è dire poco.... ma che bella è??? Non vedo l'ora di farla... bravissima!
RispondiEliminaAngela sai che non ho mai fatto la schiacciata? L'ho sempre assaporata durante i viaggi in Toscana ma mai fatta, la tua è perfetta per aspetto e sicuramente sapore. Odi l'uva? Io la amo ma devo stare attenta perché se esagero mal di pancia a go go.
RispondiEliminaBuon fine settimana
E nonostante sia partita con "non mi piace l'uva", col "non riesco a decidermi"... "l'ho assagiata, ma l'uva non fa per me"... è venuto fuori sto po' di bontà! XD
RispondiEliminaQuesto è un blog di magie... l'ho sempre detto! ;)
Anche io mai fatta la schiacciata!! la vedo ovunque, da pinterest a blog vari, è ovunque! e ora, anche tu, hai contribuita a convincermi nel farla :D la tua ha un aspetto davvero invitante e poi...adoro l'uva! quindi, vedrò di mettermi presto all'opera! un bacione Angela! e buon inizio di weekend!
RispondiEliminaLa trovo stupenda Angela e w le fooodbloggers e le loro manie, che a parer mio sono adorabili come questa schiacciata! ciao amica dolce
RispondiEliminaAhaahahahahah no vabbèèèè anche tu? Anche io odio l'uva!!! Oddio, se me la sbucciano e mi tolgono i semini, allora, forse possiamo riparlarne :D Questa schiacciata è stupenda, poteva essere altrimenti visto che arriva dalle tue manine? Evviva l'uva senza semi e evviva i tuoi dolci! <3 Un bacio grande cara amica, buon weekend :**
RispondiEliminaAllora siamo in due! Anch'io ogni anno puntualmente, quando inizio a vedere quà e là ricette della schiacciata, mi dico: "quest'anno la provo anch'io". Poi passa sempre in cavalleria, ma l'anno seguente la voglia ritorna.
RispondiEliminaOra, vedendo questa, sento che la solita vocina mi chiama, e credo proprio che questa volta dovrò darle finalmente ascolto perché è davvero stupenda e l'aggiunta del grano saraceno e del muscovado mi stuzzicano moltissimo. Sei un'ispirazione continua!
Ti è venuta che è una meraviglia ! Buon fine settimana !
RispondiEliminaBuona, buona, buona... e bella, con il grano saraceno che gli conferisce quel gusto rustico, è ancora più golosa!!!
RispondiEliminaBrava Angela:)
Bacioni, buon fine settimana...
da te anche una semplice e nota focaccia autunnale diventa un capolavoro di alta cucina,complimenti è bellissima
RispondiElimina:) Mi hai fatto sorridere, invece io adoro l'uva e in questo periodo ne sto mangiando di tutti i tipi.
RispondiEliminaNon posso che apprezzare questo classico della cucina che tu hai realizzato meravigliosamente.
UVA SENZA SEMI???QUI DA NOI NON SI TROVA!!!!ANCH'IO NON AMO PARTICOLARMENTE L'UVA E NON RIESCO A CONVINCERMI DI FARLA, ANCHE SE A CASA MIA C'E' CHI LA MANGEREBBE, VEDREMO SE PRIMA O POI PROVERO' LA TUA SCHIACCIATA.......BACI SABRY
RispondiEliminaAngela!!!!! Ma che belle sono queste foto? La tua focaccina all'uva è spettacolre... io la volevo rifare ma non sono riuscita ad organizzarmi... però ho fatto la marmellata di uva, che presto pubblicherò, meglio di niente. Un abbraccio cara, buon fine settimana!
RispondiEliminaOh cavoli! Deve essere un qualche cosa *_____*
RispondiEliminaA me non dispiace ma odio i semi quindi finisce che la mangio raramente, mai fatta la schiacciata, la tua ha un aspetto ottimo, da affacciarsi! Un abbraccio
RispondiEliminaDa strafogarsi....correttore automatico....
Eliminache bella!!! adoro la farina di grano saraceno, proverò senz'altro!
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