Minny's chocolate pie ......al Cafè Littéraire
Quando la mia amica Ro del blog " Nel tempo libero faccio il gatto" qualche giorno fa mi ha invitato a fare due chiacchiere nel suo salottino ho pensato subito che sarebbe stata una cosa davvero carina. Non ho mai visto un cafè littéraire dal vivo ma mi è piaciuta l’idea di incontrarsi anche solo virtualmente in un posticino accogliente pieno di libri per scambiarsi piacevolmente opinioni, impressioni su qualcosa che si è letto, o magari per leggere insieme una poesia sorseggiando un te', una tazza di cioccolata e gustando qualche biscottino o una fetta di torta.
Ho accettato subito il suo invito ed eccomi qui, con le sue meravigliose gattine che ci fanno compagnia e la voglia di goderci un dolce momento di relax letterario. Ro mi ha appena letto una deliziosa “Ode al gatto” niente mi sembra ci sia di più azzeccato per questo incontro visto che lei è una grande appassionata di gatti.
E tra una chiacchiera e l’altra il mio sguardo si ferma proprio su quel libro che avevo letto un paio di anni fa, l’avevo trovato davvero interessante e inteso ma anche piacevole e divertente.“L’aiuto”di Kathryn Stockett.
Narra le vicende di un gruppo di domestiche “schiave” di colore nel Sud degli Usa degli anni 60 dove il razzismo e la violenza la fanno da padrone, dove le umiliazioni della gente di colore sono la normalità, dove le “padrone”bianche hanno il potere di rovinare la vita alle loro domestiche anche semplicemente per il piacere e la cattiveria di farlo
Ma narra anche la forza di queste donne che hanno il coraggio di denunciare tanto male , raccontando le loro storie che verranno pubblicate in un libro grazie alla complicità e all' aiuto di una giovane giornalista bianca del posto e che sarà il loro input nella difficile battaglia del cambiamento.
Un libro che mi è rimasto nel cuore, come le sue protagoniste, la coraggiosa Skeeter, la saggia Aibileen e la ribelle Minny.
Una delle scene cult del libro ripresa poi alla perfezione dal film è quella in cui Minny si vendica a modo suo delle prepotenze della sua ex padrona che non smette di umiliarla nemmeno quando la vuole riprendere a servizio, pagandola ancora meno, perché una cuoca brava come Minny non l’ha più trovata.
Minny sa che Miss Hilly adora la sua torta al cioccolato, che non sa resistere a mangiarne anche più fette e allora quella sarà la sua straordinaria vendetta, “la grande porcata” come dice Minny…….vi lascio immaginare cosa ci sia in quella torta che si confonde perfettamente col cioccoloto!!!! Si avete pensato proprio bene ahahahah. Una scena irresistibile!
Eccola Minny e la sua terribile torta! |
Pensate che mentre giravano il film quella torta è stata preparata ben 53 volte dalla cuoca ufficiale della produzione per quanto fosse buona ( senza il terribile ingrediente!) è diventata un po’ il simbolo del film e del libro. Io ho fatto una ricerca in rete e ho trovato la ricetta originale (…..Adesso io e Ro ce ne gustiamo una fetta…….siete tutti invitati.
Minny's Chocolate Pie
Ingredienti:
300 g di pie crust (ricetta qui)
270 g di zucchero semolato
50 g di cacao amaro,
60 g di burro morbido
145 g di latte evaporato
3 uova
2 cucchiai pieni di maizena
aroma vaniglia, 1 pizzico di sale
Preparazione:
Stendere la base per pie a circa 4mm e rivestire uno stampo di 22 cm di diametro, bucherellare la base e mettere in frigorifero.
Nel frattempo preparate il ripieno mescolando in un recipiente tutti gli ingredienti secchi (zucchero, cacao, sale, maizena), poi aggiungere il latte evaporato, la vaniglia e il burro e mescolare con delle fruste elettriche, unire un uovo alla volta sempre mescolando.
Versare il composto nella base che avevate raffreddato in frigorifero e infornate a 165° per 50/60 minuti ( a me ci sono voluti una decina di minuti in più).
A metà cottura coprite con un foglio di alluminio per evitare che i bordi scuriscano troppo.
Lasciar raffreddare la pie almeno 4 ore prima di servirla con panna montata o gelato alla vaniglia.
300 g di pie crust (ricetta qui)
270 g di zucchero semolato
50 g di cacao amaro,
60 g di burro morbido
145 g di latte evaporato
3 uova
2 cucchiai pieni di maizena
aroma vaniglia, 1 pizzico di sale
Preparazione:
Stendere la base per pie a circa 4mm e rivestire uno stampo di 22 cm di diametro, bucherellare la base e mettere in frigorifero.
Nel frattempo preparate il ripieno mescolando in un recipiente tutti gli ingredienti secchi (zucchero, cacao, sale, maizena), poi aggiungere il latte evaporato, la vaniglia e il burro e mescolare con delle fruste elettriche, unire un uovo alla volta sempre mescolando.
Versare il composto nella base che avevate raffreddato in frigorifero e infornate a 165° per 50/60 minuti ( a me ci sono voluti una decina di minuti in più).
A metà cottura coprite con un foglio di alluminio per evitare che i bordi scuriscano troppo.
Lasciar raffreddare la pie almeno 4 ore prima di servirla con panna montata o gelato alla vaniglia.
Me lo ricordo bene il film e la tua pie é assolutamente deliziosa!!!
RispondiEliminaGrazie Paola, gan bel fim vero? Bacioni!
EliminaSi un bel film davvero!!! Buon we! 😀
EliminaNoooo!!! Bellissimo film, l'ho adorato!! Speravo di trovare un giorno la ricetta... Ed eccoti qui! ;)
RispondiEliminaUn abbraccio tesoro!
Era un pò che volevo provarla, avevo fatto una ricerca a posta perchè sono una gran curiosa e trovata! :) Un abbraccio anche a te cara
EliminaHo visto in libreria tante volte the help. Un libro che mi ha ispirata, ma che ancora non ho letto. Mi piace molto il caffè letterario virtuale :D E la torta che hai preparato (senza l'ingrediente magico di Minny) si presta ad accompagnare mille disquisizioni sui libri :)
RispondiEliminaPaola te lo consiglio moltissimo, io l'ho amato molto e poi qualche anno dopo è uscito il fim e devo dire che è stato anche quello un gran bel film. Carina l'idea del cafè litteraire vero? Bacioni grandi
EliminaGià conoscevo la protagonista di questo post, ma vederla far capolino tra bei libri rilegati, porcellane colorate e la chicca del titolo citato lì accanto mi ha fatto emozionare, per ovvi motivi!
RispondiEliminaE' stato un piacere averti a "casa mia", così come è stata una delizia assaggiare virtualmente la tua Pie! Magari potessimo realmente, mi perderei tra i tuoi dolci come una bambina golosa! ^_^
Eccoti cara Ro! Grazie a te per l'idea carinissima del cafè litteraire e per avermi voluta ad inaugurare ill tuo salottino, combinare la cultura e la cucina è grandioso. Chissà che un giorno ce lo gustiamo davvero questo cafè tete a tete :) Non vedo l'ora di passare a sbirciare il tuo prossimo incontro letterario :) Bacioni e carezzine alle micette
EliminaUna vendetta...per la miseria,ha fatto proprio bene,ora mi è ancora più simpatica!Hai omaggiato la tua amica e la lettura di questo bel libro con un dolce meraviglioso,pieno delle cure che hai saputo donargli...come sempre direi!Il tuo dolce è una vendetta solo per le diete!Un baciotto tesoro!
RispondiEliminaAhahaha vero Damiana, con tutto quello zucchero , burro e cacao. Un attentato! Grande Minny vero? è una tosta sicuramente. Grazie tesoro di essere passata. Un bacione
Eliminamai visto il film cara Angela e tua pie è veramente deliziosa!!! complimenti come al solito!
RispondiEliminaO Ale, appena il tuo piccino ti permette un pò di tempo libero ti consiglio di vederlo, è un film bellissimo, molto vero, forte, ma anche molto ironico.
EliminaGrazie mille carissima
Libri, chiacchiere, una tazza di thé ed una coccola dolce. Cosa si può desiderare di più??? Dev'essere stato proprio un bel pomeriggio! La torta ha un aspetto davvero invitante :-))). Sei sempre bravissima!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaGrazie cara! Ma si dai , ogni tanto concediamo una piacevole pausa di relax, un libro e una fetta di torta non si rifiutani mai. Bacioni
Eliminanooo Angela non ci credo!!!
RispondiEliminaho visto il film in dvd quest'inverno e ci è piaciuto un sacco, bello davvero e che forza hanno le donne vero?
bellissimo ... e ricordo benissimo la scena di quella torta! e come potrei non ricordarla.
ma mai ..e poi mai..avrei pensato di cercarla su internet.. e tu..oddio mi fà un po' strano mangiarla ahabahaah
no no a parte gli scherzi la voglio fare alla prima occasione mi hai incuriosito troppo... inoltre ho pure quella teglia... ;)
senti ma cosa vuol dire latte evaporato? questa poi non l 'avevo mai sentito
senti sei un mito per me, tutte le volte mi lasci a bocca aperta e mi insegni un sacco di cose, sono stata proprio fortunata ad incrociarti in questo cammino di blog...
grazie davvero e non vedo l'ora di vedere la faccia di mio marito quando glielo dirò che origine ha la torta ahahahah
buon fine settimana tanto ci sentiamo di là... stasera posso condivedere sul gruppo questo post..mi piace troppo!
:D
smuackkkkkkkkkkkkkk
Dai Simo che pazzerella che sei! Prepari la torta per il tuo maritino ricordandogli come era stata fatta nel fim? ahahaha grande! Il latte evaporato è un pò difficile da trovare, io lo prendo all'Esselunga, è praticamente un latte senza zucchero a cui è stato lasciato evaporare circa il 60% dell'acqua contenuta. Ma secondo me puoi usare anche il latte condensato perchè è più dolce e ci sta bene con l'amaro del cacao. L'unica cosa è la cottura , la mia è durato almeno un quarto d'ora in più della ricetta originale.
EliminaCerto che lo puoi condividere cara, è un piacere per me :). Bacioni grandi grandi e grazie infinite per tutte le cose belle che mi scrivi!
io vado sempre all'Esselunga quindi lo prendo lì ma in quale banco lo trovi? dove c'è il latte ..la panna... il latte condensato?
EliminaSi Simo, proprio di fianco al latte condensato , è una lattina rossa e se la scuoti la senti più liquida rispetto al condensato.
EliminaAngela non ho letto il libro ma ho visto il film ben 2 volte perché mi è piaciuto tantissimo per la forza delle donne che va oltre tutto! Che bello scoprire la ricetta della famosa crostata che nel film ha una storia tutta di ridere :D ora la segno perché la voglio assolutamente provare.
RispondiEliminaMi hai messo voglia di rivedere il film <3
Be non c'è 2 senza 3 allora tesoro! Si bello, è piaciuto molto anche a me il film, nonostante avessi già letto prima il libro, che è davvero meraviglioso. Da quando l'ho visto la mia curiosità pasticcifera mi ha fatto andare alla ricerca della ricetta e poi me ne ero completamente dimenticata . Adesso questo cafè litteraire della Ro me l'ha fatta rispolverare ed eccola fatta! Un abbraccio grande dolce Enrica!
EliminaIo non ho letto il libro, ma ho visto il film..due o tre volte...grande in tutti i sensi ! La scena della torta me la ricordo bene...ma sai che non avevo idea che esistesse una ricetta di quella torta ? ( ovviamente senza l'ingrediente segreto :D )...grazie per averla condivisa :) Bacione !
RispondiEliminaPensa che io sono andata alla ricerca della ricetta appena visto il film e l'avevo anche trovata! Poi ho aspettato un pochino per provare ed ecco il momento è arrivato :) Grazie a te tesorino, mi fa sempre un gran piacere vederti qui. Bacioni grandi
EliminaBel film davvero, il libro non l'ho letto, cosa vogliamo dire della torta? la solita meraviglia! e che bello il vostro salottino di chiacchiere, ogni tanto ci vuole proprio un momento così! baci.
RispondiEliminaVero Lilli? Siamo sempre tutte di corsa, tra mille impegni, bisognerebbe ritagliarseli davvero questi rilassanti spazi per coccolarsi un pò. Grazie per essere passata cara. Un bacione
Eliminacomplimenti una nuova vittoria,insegnami come fare,ad esempio guardando l'ultimo dolce che ho postato come avrei dovuto presentarlo per avere una possibilità si scelta,grazie.
RispondiEliminaCara Paola non mi fai una domanda semplice, sai chi sceglie lo fa con i proprio criteri che quindi possono essere diversi da persona a persona.
EliminaTi posso dire che per quanto mi riguarda credo che conti essere originali, anche un dolce della tradizione ma presentato con qualche decorazione particolare e la cura dei dettagli può fare la differenza. Un piatto colpisce perchè fa venire voglia di essere mangiato e poi una foto fatto bene ha sempre la sua importanza. Ma è tutto molto soggettivo, io a dire la verità non penso quanto potrebbe piacere, ma lo posto quando mi ritengo soddisfatta del lavoro, quando piace a me :)
Un abbraccio.
grazie carissima, è proprio così il particolare fa la differenza,l'attimo in più, io faccio di corsa la foto e non ho il tempo di provare e rivedere,un bacione
EliminaNon conoscevo la storia perché non avevo visto il film, ma questa torta è veramente squisita !!! Gnam, gnam, !!! Buon fine settimana !!! Claudia
RispondiEliminaCiao Claudia, ti ringrazio molto. Volevo venire a salutarti sul tuo blog ma non lo trovo, se mi lasci il link...:). Buon week end anche a te
Eliminai tuoi post sono sempre molto interessanti!!! La ricetta e' molto golosa!! Volevo farti i complimenti per aver vinto il contest di Cinzia ed Elena.Bravissima, sei speciale!!! Baci Sabry
RispondiEliminaTi ringrazio molto Sabrina, sei molto cara. Un bacio grande anche a te
EliminaLo ricordo bene il film, delizioso. Come è delizioso il dolce.
RispondiEliminaGrazie Fra, bello vero? Molto intenso e crudo ma anche scene simpaticissime come quella di Minny. Bacioni
EliminaNoooo questo film me lo sono perso,devo sistemare la cosa quanto prima.Però devo dire che mi sembra tutto così bello,questa torta è deliziosa,i bordi mi piacciono tantissimo.Complimenti anche per le foto.
RispondiEliminaZ&C
Ciao Ketty che bello vederti qui! Il film vale molto ma se ti capita il libro è ancora meglio.....come sempre. Hai visto che carini i bordi? finalmente ho imparato a farli e con il mio nuovo stampo da pie mi diverto da matti :). Grazie Ketty, un abbraccio.
Eliminaio ho visto il film e l'ho amato molto! immagino che il libro sia di gran lunga più bello, come questo dolce che mi fa l'occhiolino per essere rifatto, qui tutti noi chocolate addicts! fantastica ricetta grazie tesoro! ps. cos'è il latte evaporato? quello condensato? baciotti grandi!!
RispondiEliminaCiao Sonietta! E chi non ama i dolci così cioccolatosi? Il latte evaporato è diverso da quello condensato perchè è senza zucchero e molto più fluido, ma non si trova facilmente da noi, è un prodotto che in USA usano spesso , noi no. Però a mio parere lo puoi sostituire con quello condensato, tutto quel cacao non rende la torta molto dolce quindi ci sta un pò di dolcezza in più. Bacioni a te
EliminaCiao Angela, ho visto il film e la scena della torta fatta con... è mitica, ora mi hai fatto venire voglia di leggere il libro!!!
RispondiEliminaChe dire della torta...una favola, vien voglia di allungare una mano e rubartene una fetta...brava!!!
Bacioni...
Che sublime visione..vorrei poterla davvero assaggiare :-D
RispondiEliminaBuon we cara <3
Wow! Ho adorato questo film, anche se non ho ancora letto il libro :) Tra l'altro la ricetta e il film saranno presto sul mio blog, nella sezione ricette da cinema :) Ha un aspetto invitantissimo, che delizia! :) Ahha ora mi è venuto in mente "l'ingrediente segreto" usato da Minny per vendicarsi...grandiosa :D
RispondiEliminaFantastico il film!! Lo abbiamo adorato, Minny è la nostra preferita.... spesso pensiamo al suo pollo fritto o appunto a questa fantastica torta :) Grazie a te potremo provarla a fare!! Bravissima come sempre e post carinissimo!
RispondiEliminaBuon fine settimana!
Bacioni
Posso accomodarmi anch'io Angela? non ho letto il libro e non ho visto il film... ma grazie a te mi è venuta una gran voglia di conoscere Minny e devo confessare anche di provare questa pie... favolosa è il termine che può renderle giustizia:) l'idea di un posticino dove scambiarsi opinioni e gustare una fetta di torta anche se virtuale è fantastica e mi trasporta ai tempi in cui giocava a fare le signore con le mie compagne di classe, anche in quella occasione si preparava qualche dolcetto:) un abbraccio tesoro e felice fine settimana:**
RispondiEliminaadoro quel film, quel dolce....tutto il tuo post mi piace tantissimo Angela!
RispondiEliminaMi manca di leggere il libro, ecco...e di provare a fare questa torta semplicemente da urlo...senza l'ingrediente segreto, però!
fantastico questo dolce!Non ho visto il film e ne letto il libro ma credo che sia molto interessante e profondo.
RispondiEliminaCiao Angela :-)
RispondiEliminaHo visto quel film, ma non ho letto il libro, immagino come spesso accade superiore anche al film.
Complimenti per la pie! Deliziosa :-)
Buon inizio settimana
AngelaS
Ma che bontà! E conoscerne l'origine rende questa torta ancora più intrigante! Non ho visto il film e non ho letto neanche il libro ma mi hai messo molto curiosità!
RispondiEliminaComplimenti Angela!
Un abbraccio!
Oddio, rubo una fetta anche di questa, il ripieno sembra così morbido e fondente, con la panna di accompagnamento, deve essere proprio una bontà questa torta! La voglio provare! Cercherò il latte evaporato al supermercato... di solito compro quello condensato. Sono curiosa di vedere com'è! Bacioni, Angela, grazie per tue splendide ricette!
RispondiElimina